IL GIORNALE SI FA STAFFETTA per ricordare il coraggio di donne partigiane e uomini partigiani, intellettuali che hanno lottato contro il fascismo e il nazismo, non solo attraverso il combattimento armato ma anche con una dura lotta culturale.
I PARTIGIANI hanno graffiato le loro convinzioni con veemenza con una partecipazione diretta nella vita politica, sociale e culturale e sono tutt’ora un prezioso esempio.
Sono compositori, pittori, scrittori, poeti, storici…

Il 25 aprile, alle 16, “Le Strade della Liberazione” invitano a deporre un fiore sotto le targhe dedicate ai partigiani per onorare la loro memoria.



TOSCANINI 1938 “Le leggi razziali, roba da Medioevo.”
LOUIS ARAGON “Non avevate chiesto la gloria ne il pianto ”
PAUL ELUARD “Liberté “
PRIMO LEVI “Se questo è un uomo “
BEPPE FENOGLIO “Una questione privata “
ROBERT DESNOS ” La voix “
RENATO GUTTUSO Manifesto per la Resistenza italiana, acquerello
EMILIO VEDOVA “Oltre Guernica”
CHARLIE CHAPLIN “Il grande dittatore”
BELA BARTOCK “Il castello di Barbablù”
JULIETTE GRECO Staffetta a 16 anni
PABLO PICASSO “Guernica”
MARIANNE COHN “Demain, je trahirai”
ROSE VALLAND La Donna du Jeu de Paume
EDITIONS DE MINUIT La libertà di espressione
ITALO CALVINO “Il sentiero dei nidi di ragno”
MARGUERITE DURAS “La douleur”